CONTRIBUTI e FINANZIAMENTI
STS Hotel rientra nelle categorie d’investimento premiate da finanziamenti e contributi.
ECOBONUS 2020
Come sistema di building automation orientato al risparmio energetico il sistema STS Hotel da accesso a detrazione fiscale prevista dall’Ecobonus.
ECOBONUS 2020
Come sistema di building automation orientato al risparmio energetico il sistema STS Hotel da accesso a detrazione fiscale prevista dall’Ecobonus.
Sulla Gazzetta Ufficiale n.304 del 30.12.2019 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2020 (L. 27.12.2019 n.160) che proroga al 31 dicembre 2020 le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus), in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020.
Ecco l’estratto relativo:
“DISPOSITIVI MULTIMEDIALI
Per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2019 (nuovo termine 31 dicembre 2020 NDR), è prevista una detrazione per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative, finalizzati ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento più efficiente degli impianti.
La detrazione spetta nella misura del 65% dell’intero importo speso (la legge non prevede, infatti, un limite massimo di detrazione).
Questi dispositivi multimediali devono essere dotati di specifiche caratteristiche. In particolare:
– devono consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto
– indicare, attraverso canali multimediali, i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati
– mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti.
Sono agevolabili, oltre alla fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature (elettriche, elettroniche e meccaniche), le opere elettriche e murarie necessarie per l’installazione e la messa in funzione, all’interno degli edifici, di sistemi di “building automation” degli impianti termici degli edifici.
Non sono ammissibili, invece, le spese per l’acquisto di dispositivi che permettono di interagire a distanza con le predette apparecchiature (telefoni cellulari, tablet, personal computer e dispositivi simili).
La detrazione spetta anche se l’acquisto, l’installazione e la messa in opera dei dispositivi multimediali sono effettuati successivamente a un intervento di riqualificazione energetica, o anche in assenza di un intervento.”
INDUSTRIA 4.0
Innovazione e del digitale legate alla quarta rivoluzione industriale, vengono potenziate le misure efficaci e inserite di nuove.
Piano Nazionale Industria 4.0 2020
Il Piano Nazionale Industria 4.0 (oggi Piano nazionale Impresa 4.0) offre alle aziende italiane strumenti per cogliere le opportunità dell’innovazione e del digitale legate alla quarta rivoluzione industriale.
Per il 2020 vengono potenziate le misure efficaci e inserite di nuove.
Con l’ultima Legge di Bilancio 2020, la Nuova Sabatini è stata rifinanziata, quindi continuano ad applicarsi con le regole precedentemente applicate.
Resta la maggiorazione per gli investimenti in beni digitali Industria 4.0 introdotta nel 2017 (a cui vengono dedicate il 30% delle nuove risorse) e c’è un rafforzamento del sostegno alle imprese del Sud, con il raddoppio del contributo statale (che sostanzialmente copre gli interessi sul finanziamento).
C’è poi un’ulteriore quota del 25% dei nuovi finanziamenti che verrà invece destinata all’acquisto di macchinari a basso impatto ambientale che migliorano l’ecosostenibilità di prodotti e processi.
Il super e l’iperammortamento diventano crediti d’imposta, che vanno dal 6% al 40% a seconda dei beni acquistati.
Rimodulato il credito di imposta ricerca e sviluppo, prorogato quello sulla formazione.
Super e iperammortamento
Il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali sono stati così rimodulati:
acquisto macchinari nuovi (sostanzialmente, quelli a cui prima di applicava il superammortamento): al 6% fino a un tetto di 2 milioni di euro;
macchinari innovativi in chiave Industria 4.0 a cui si applicava l’iperammortamento, elencati nell’allegato A della legge 232/2016: 40% fino a 2,5 milioni di euro, 20% da 2,5 a 10 milioni di euro;
software 4.0, elencati nell’allegato B della legge 232/2016: 15% fino a 700mila euro.
Il credito d’imposta si utilizza esclusivamente in compensazione, ripartito in cinque quote annuali di pari importo, oppure in tre quote annuali per i software, non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile IRAP.
Ricerca e sviluppo, innovazione green
Per investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0, il credito d’imposta è così modulato:
ricerca e sviluppo: 12% fino a 3 milioni di euro.
innovazione tecnologica: 6% fino a 1,5 milioni di euro.
innovazione green: 10% fino a 1,5 milioni di euro.
Anche in questo caso, l’agevolazione è utilizzabile solo in compensazione.
Formazione 4.0
Per il 2020 il credito d’imposta sulla formazione 4.0 viene così modulato:
piccole imprese: 50% fino a 300mila euro;
medie imprese: 40% fino a 250mila euro;
grandi imprese: 30% fino a 250mila euro.
In tutti i casi, l’agevolazione sale al 60% se la formazione è rivolta a lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate. L’utilizzo del credito d’imposta viene slegato dalla contrattazione collettiva di secondo livello.
VOUCHER DIGITALI 4.0
Bandi pubblicati dalla Camera di commercio a cadenza variabile per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie.
Voucher digitali 4.0 - Camere di Commercio d'Italia 2020
I PID (Punto Impresa Digitale) delle Camere di Commercio d’Italia mettono a disposizione delle imprese dei voucher digitali per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0: un sostegno tangibile a favore della digitalizzazione delle micro piccole e medie imprese italiane.
I voucher sono erogati attraverso appositi Bandi pubblicati dalla Camera di commercio a cadenza variabile. Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese singole ed anche i gruppi di imprese che partecipano ad un progetto aggregato finalizzato all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.
CLICCA QUI per accedere alla pagina del sito Camere di Commercio d’Italia dove ricercare i Bandi voucher pubblicati a livello provinciale e regionale
Finanziamenti e Bandi regionali 2020
Diverse regioni italiane danno l’opportunità di partecipare a bandi dedicati al settore turistico-ricettivo.
Di seguito alcuni riferimenti:
VENETO – Ri-partiamo! Per il rilancio del turismo in Veneto
https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=4811&fromPage=Elenco&high
VENETO – Contributi a fondo perduto per l’efficientamento energetico
https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=4377
UMBRIA – ‘Bella e sicura’, concessione di contributi alle imprese turistiche
CALABRIA – Accogli Calabria, concessione di contributi a fondo perduto alle strutture ricettive
https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/website/bando/407/index.html
SARDEGNA – Servizi per l’innovazione nelle MPMI per le imprese del settore turistico
https://www.sardegnaimpresa.eu/it/agevolazioni/servizi-linnovazione-nelle-mpmi-del-settore-turistico
LOCAZIONE OPERATIVA
Ritorno dell’investimento, locazione operativa e continuità nel tempo per un sistema sempre all’avanguardia.
Mettiamo a disposizione al Cliente di acquisire i beni tramite un contratto di NOLEGGIO OPERATIVO (Renting), questa formula garantisce diversi vantaggi:
. Mantenimento della liquidita aziendale
. Possibilità di noleggiare sia un singolo prodotto sia una moltitudine di prodotti
. Durata del noleggio personalizzabile
. Beni fuori bilanci
. Vantaggi fiscali (canoni completamente deducibili)
. Nessuna segnalazione alla centrale dei rischi bancaria (nessuna riduzione della capacita di indebitamento)
. Aggiornamento tecnologico costante
. Possibilità di un pacchetto “all inclusive” comprensivo dei servizi
– Il Cliente non deve portare in ammortamento assolutamente nulla e non deve inserire niente nei cespiti aziendali (il bene e di proprietà della Societa che noleggia), quindi non rientra negli Studi di Settore incidendo fortemente nella possibilità di essere congruo e coerente.
– Il Cliente può portare in deduzione tutti i canoni mensili o trimestrali (IVA inclusa), compreso il primo che normalmente nei Leasing non e possibile.
– Il vantaggio fiscale offerto dal Noleggio Operativo e che i canoni sono interamente deducibili in un periodo che può essere più breve di quello minimo fiscalmente previsto dalla Locazione Finanziaria (Leasing)
– Il Cliente e tutelato e garantito riguardo il corretto funzionamento dei beni, poiché nei canoni di Noleggio e inclusa l’Assicurazione All-Risk (incendio-danni).
– Sostanzialmente, il Noleggio Operativo e una formula di gestione semplificata ed innovativa che permette di utilizzare i beni senza averne la proprietà.
– Al termine del contratto di Noleggio il Cliente ha la facoltà di decidere se acquistare o meno il bene, ad un costo minino, pertanto se acquista il bene, verrà iscritto nel libro dei cespiti con un forte abbassamento del costo fiscale, oppure decidere di noleggiare un nuovo bene strumentale, anche per evitare l’obsolescenza tecnologica.
SAVE ENERGY & ECO FRIENDLY
Risparmio energetico misurabile, la scelta di un sistema attento all’economia sostenibile
Il Sistema STS Hotel, grazie alla gestione centralizzata e programmabile dei carichi elettrici e termici per ogni singola
camera, unita all’analisi della presenza in camera dell’Ospite, garantisce un notevole risparmio sui costi energetici.
Anche in strutture esistenti, grazie al risparmio in bolletta, il ritorno dell’investimento è previsto in 24 – 36 mesi, senza considerare i vantaggi rtelativi alla gestione e ottimizzazione del personale e all‘innovazione tecnologica.
Richiedi informazioni dettagliate e personalizzate in base alla caratteristiche impiantististiche della struttura.